Negli ultimi 3 anni i casi di nascite in ambiente extra-ospedaliero sono aumentati in maniera esponenziale.
Nel 2021 hanno i bambini nati fuori dalla struttura ospedaliera sono stati più di 500.
Il sanitario di emergenza territoriale deve formarsi in maniera specifica sulla gestione di un neonato e di una partoriente.
L’obiettivo di questo corso - realizzato in collaborazione con SIIET e con medici e ostetriche del reparto di Maternità dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma - è di fornire strumenti e conoscenze pratiche per la gestione del parto fisiologico e di alcune complicanze, sviluppando alcune macro aree con simulazioni avanzate.
Grazie alla collaborazione con il Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Maggiore di Parma e della Società Italiana degli Infermieri di Emergenza Territoriale, Rescue Press propone un corso ECM dedicato alla gestione del parto in emergenza extra-ospedaliera, con contenuti tarati sulle esigenze sanitarie di tecnici, infermieri e medici operanti nel sistema 118.
Negli ultimi 3 anni i casi di nascite in ambiente extra-ospedaliero sono aumentati in maniera significativa e hanno portato il sanitario di emergenza territoriale a doversi formare in maniera specifica sulla gestione di un neonato e di una partoriente. L’obiettivo di questo corso – realizzato in collaborazione con SIIET e con il reparto di Maternità dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma – è di fornire strumenti e conoscenze pratiche per la gestione del parto fisiologico e di alcune complicanze, sviluppando alcune macro aree con simulazioni avanzate.
COSA IMPARERAI DURANTE IL CORSO?
– Il parto extra-ospedaliero: complicanze di un momento felice;
– Elementi di criticità da riconoscere per un adeguato allertamento ospedaliero;
– Il supporto ecografico: quando può essere utile, come può essere sfruttata;
– Le istruzioni pre-arrivo: gestire il parto a voce e con strumenti tecnologici innovativi;
– La gestione e il trasporto del neonato: la sicurezza nella movimentazione durante il viaggio;
HANDS ON: SU COSA TI ESERCITERAI?
Parto fisiologico con manichini per la simulazione avanzata;
Espulsione della placenta e gestione del neonato;
Complicanze: rottura dell’utero, emorragie interne, emorragie post partum
Comunicazione con la partoriente in casi critici
IPA e strumenti per la valutazione a distanza
Trasporto: approccio ai punti critici e alle regole primarie da rispettare
CON CHI TI FORMERAI DURANTE IL CORSO?
Ariane Kiener, medico specialista in ginecologia, reparto di maternità dell’Ospedale Maggiore di Parma;
Linda Cacciaguerra, capo ostetrica del reparto di maternità dell’Ospedale Maggiore di Parma;
Marco Vitali, infermiere responsabile della formazione IPA, Centrale Operativa Servizio 118 Romagna;
Alex Uccelli, Vigile del Fuoco e soccorritore specializzato in formazione sull’estricazione e l’immobilizzazione;
PROGRAMMA:
8.30 – Welcoming: presentazioni e costituzione gruppi
9.00 – Fisiologia ostetrico-ginecologica di base – Gestione delle manovre neonato e fasi del travaglio (parto spontaneo) – Gestione della distocia di spalle
10.00 – IPA e strumenti per la valutazione dei pazienti ginecologici e neonatali a distanza
11.00 – Piccoli aspetti medico legali (non indifferenti) – Taglio del cordone ombelicale (clampaggio) ed espulsione della placenta
12.00 – I segnali di un aborto e l’approccio psicologico al paziente – Complicanze: gestione emorragia ostetrica, emorragia post partum, distocia di spalle
13.00 – Pausa pranzo
GRUPPO A – Parto precipitoso spontaneo in ambiente simulato
GRUPPO B – Parto precipitoso con complicanze in ambiente simulato
GRUPPO C – IPA (postazione a distanza con telefonata)
GRUPPO D – Complicanza emorragica post partum con simulazione
GRUPPO E – Trasporto: approccio alla sicurezza del viaggio
GRUPPO F – Ecografia: eco FAST nell’emo-peritoneo
Clicca qui per maggiori informazioni:
IL PARTO PRECIPITOSO NEL 118: DALLE IPA ALLE COMPLICANZE OPERATIVE
COUPON ITALIA EMERGENZA: ItaliaEM10 per un 10% extra sul corso.
Via Caianello, 21
00177 Roma
P.IVA 13608961002
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