Il Modello “See and Treat” nel Triage Infermieristico

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Il Modello “See and Treat” nel Triage Infermieristico

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Il modello “See and Treat” (S&T) rappresenta un approccio innovativo nel triage infermieristico, mirato a ottimizzare la gestione delle urgenze minori nei Pronto Soccorso (PS).
Questo sistema prevede che infermieri adeguatamente formati prendano in carico pazienti con problematiche di bassa complessità, fornendo valutazione e trattamento immediato secondo protocolli predefiniti.

Pro del Modello “See and Treat”
1. Riduzione dei Tempi di Attesa: L’implementazione del S&T ha dimostrato una significativa diminuzione dei tempi di attesa per i pazienti con urgenze minori. Ad esempio, in Toscana, l’applicazione di questo modello ha portato a una riduzione delle attese del 66% .
2. Decongestionamento del Pronto Soccorso: Gestendo autonomamente i casi meno complessi, gli infermieri liberano risorse mediche per affrontare situazioni più critiche, migliorando l’efficienza complessiva del PS.
3. Valorizzazione delle Competenze Infermieristiche: Il S&T riconosce e amplia le competenze degli infermieri, promuovendo una maggiore autonomia professionale e responsabilità nella gestione dei pazienti.

Contro del Modello “See and Treat”
1. Necessità di Formazione Specifica: L’adozione del S&T richiede un percorso formativo strutturato per gli infermieri. In Toscana, ad esempio, è previsto un percorso formativo di 350 ore per ottenere la certificazione di “Infermiere certificato in interventi di primo soccorso” .
2. Rischio di Sovraccarico per il Personale Infermieristico: L’aumento delle responsabilità potrebbe comportare un sovraccarico lavorativo per gli infermieri, con potenziali implicazioni sul benessere psico-fisico e sulla qualità dell’assistenza.
3. Resistenza al Cambiamento: L’introduzione di nuovi modelli organizzativi può incontrare resistenze da parte del personale sanitario abituato a procedure tradizionali, richiedendo un cambiamento culturale e organizzativo significativo.

Implementazione del “See and Treat” in Italia
In Italia, la Regione Toscana è stata pioniera nell’implementazione del modello S&T. La Delibera n.958 del 17 dicembre 2007 ha definito le caratteristiche e gli ambiti di utilizzo del S&T, prevedendo un’area dedicata adiacente al PS e personale infermieristico e medico con formazione specifica .
Successivamente, altre regioni hanno mostrato interesse verso questo modello, valutandone l’applicazione nei propri contesti sanitari.

Statistiche e Risultati
L’adozione del S&T in Toscana ha prodotto risultati positivi, con una riduzione significativa dei tempi di attesa e un miglioramento nella gestione delle urgenze minori. Uno studio condotto presso il Presidio Ospedaliero Misericordia di Grosseto ha evidenziato che il 23,5% dei pazienti
con urgenze minori è stato trattato e dimesso in regime di S&T, con un impatto positivo sull’efficienza del PS .

Confronto con Sistemi Esteri
Il modello S&T ha origine nel Regno Unito, dove è stato introdotto per affrontare il sovraffollamento dei PS. Studi britannici hanno evidenziato una riduzione dei tempi di attesa e un miglioramento della soddisfazione dei pazienti . In Italia, l’implementazione del S&T ha seguito l’esempio britannico, adattandolo alle specificità del Sistema Sanitario Nazionale, con risultati promettenti in termini di efficienza e qualità dell’assistenza.

Conclusioni
Il modello “See and Treat” rappresenta un approccio efficace per la gestione delle urgenze minori nei Pronto Soccorso, con evidenti benefici in termini di riduzione dei tempi di attesa e decongestionamento delle strutture. Tuttavia, la sua implementazione richiede un investimento significativo nella formazione del personale e un cambiamento culturale all’interno delle organizzazioni sanitarie. Un’adozione diffusa e consapevole del S&T potrebbe contribuire a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi di emergenza-urgenza in Italia.

Autore
Dr. Luzi Alessio, Infermiere specializzato in area critica ed emergenza territoriale 118,
Ultrasound Emergency Nurse

Bibliografia
1. Regione Toscana. Delibera n. 958 del 17 dicembre 2007.
2. Nurse24.it. See and treat: Il trattamento delle urgenze minori.
3. InfermiereOnline.org. Le urgenze minori in pronto soccorso: analisi del percorso See and Treat all’interno del Presidio Ospedaliero Misericordia di Grosseto.
4. Thesis.unipd.it. Il “See and Treat” nella realtà di Treviso: uno studio osservazionale.
5. Nurse24.it. Fast Track, See & Treat, Obi. Rimedi al sovraffollamento in Ps.


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